INDIRIZZO MUSICALE 

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DON BOSCO ITRI

(SITO NON UFFICIALE)

Il Corso ad Indirizzo Musicale della nostra scuola è stato attivato dal Ministero della Pubblica Istruzione nell’anno scolastico 2017/2018.

 

Il Decreto Ministeriale n. 201 del 6 Agosto 1999 è la normativa di riferimento per le scuole secondarie di I grado ad indirizzo musicale (S.M.I.M.) e prevede, accanto ai corsi “normali”, speciali classi ad “indirizzo musicale”, in cui agli insegnamenti curricolari tradizionali si aggiunge quello di uno strumento musicale.

A partire dal 1° settembre 2023 i percorsi a indirizzo musicale delle scuole secondarie di primo grado andranno a sostituire gli attuali corsi a indirizzo musicale (cd. SMIM). Lo prevede il decreto interministeriale 1° luglio 2022, n. 176, trasmesso dal MI con nota del 5 settembre.

 

I docenti di strumento fanno parte quindi dell’organico stabile della scuola, garantendo così agli alunni un percorso di studi triennale completamente GRATUITO. (Le famiglie dovranno solo provvedere all’acquisto del materiale didattico: libri, strumento, leggio…).

 

Il percorso musicale dell’alunno è valutato regolarmente, come per tutte le altre materie, ed è riportato nella scheda di valutazione quadrimestrale. L’esecuzione strumentale figura tra le prove d’esame del 3° anno.

 

L’Indirizzo Musicale è, quindi, un corso ministeriale di durata triennale e NON un laboratorio o un progetto annuale.

 

Nella nostra scuola sono attivi i seguenti corsi:

 

 

FINALITA'

 

L’insegnamento strumentale promuove la formazione globale dell’individuo offrendo, attraverso un’esperienza musicale resa più completa dallo studio dello strumento, occasioni di maturazione logica, espressiva e comunicativa. Inoltre offre all’alunno ulteriori occasioni di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità e una più avvertita coscienza di sé e del modo di rapportarsi al sociale.

 

Attraverso l’insegnamento strumentale e la sua pratica nelle varie forme, quindi, si sviluppano competenze di tipo cognitivo, ma anche affettivo e relazionale.

 

L’espressione della personalità o lo sviluppo della stessa si manifesta attraverso lo studio dello strumento, dalla percezione del sé fisico (postura, rapporto con lo spazio, movimenti funzionali all’esecuzione) alla comprensione di un nuovo linguaggio codificato specifico (notazione) alla crescita emotiva (rapporto con la “performance” pubblica) e sociale (collaborazione nella realizzazione di brani d’insieme).

 

ORGANIZZAZIONE DEL CORSO

 

Il Tempo Scuola del Corso ad Indirizzo Musicale è di 33 ore settimanali. Le lezioni di strumento si svolgono in orario pomeridiano e prevedono lezioni individuali e/o in piccoli gruppi, per un totale di circa tre ore settimanali. Gli orari delle lezioni sono fissati dalla Scuola, di anno in anno, sulla base delle necessità didattiche-organizzative e non possono essere modificati per esigenze personali delle famiglie. Indicativamente negli anni si è costruito un modello orario in cui gli alunni delle classi prime sono impegnati nella lezione individuale il lunedì pomeriggio, gli alunni di seconda il martedì mentre gli alunni di terza il mercoledì.

L’insegnamento del solfeggio e della teoria è integrato nelle ore curricolari di strumento. 

Le esercitazioni orchestrali, dedicate agli alunni del 2° e 3° anno, si effettuano il Venerdì.

 

L’organizzazione dell’orario interno di ogni classe di strumento sarà concordato con le famiglie e terrà conto delle esigenze degli alunni, del numero complessivo degli iscritti e delle esigenze didattiche degli insegnanti.

 

Gli alunni del corso musicale si esibiscono in numerose occasioni, anche grazie alla collaborazione con enti locali. In tali circostanze i giovani musicisti dell' “I.C. ITRI” indossano una divisa costituita da un gilet bordeaux, con il logo della scuola, che le famiglie si procureranno il primo anno.

 

COME ISCRIVERSI

 

Per segnalare la volontà di frequentare il corso I.M. bisogna barrare l’indicazione riportata nel modello d’iscrizione alla classe 1ª, entro i termini previsti dal Ministero. All’atto della domanda d’iscrizione i candidati possono esprimere una preferenza in riferimento ad uno dei quattro strumenti; nessuna richiesta indicata sarà considerata vincolante.

 

Il D.M. 201/99 prevede una specifica “prova orientativo – attitudinale” predisposta e somministrata dai docenti di strumento, entro pochi giorni dalla scadenza delle iscrizioni. Il test prevede alcune prove atte a rilevare le potenzialità percettive e ritmiche dei candidati e un breve colloquio per individuare aspirazioni, motivazioni e preferenze personali degli alunni nei confronti di uno strumento. La prova attitudinale ha un carattere più orientativo che selettivo, al fine di offrire al maggior numero possibile di allievi l’opportunità di uno studio più consapevole e approfondito delle discipline musicali. NON è richiesta alcuna conoscenza musicale. Durante la prova individuale verrà chiesto al candidato di elencare i quattro strumenti impartiti nel corso ad indirizzo musicale in ordine di preferenza. La commissione terrà conto delle preferenze espresse ma si riserva la facoltà di indirizzare alcuni alunni allo studio di uno strumento diverso da quello indicato dal candidato, sulla base delle valutazioni fatte in sede d’esame e riportate in una graduatoria finale. Ciò si rende indispensabile per garantire la continuità nel tempo dell’offerta formativa in ambito musicale e la distribuzione omogenea degli alunni in quattro diversi gruppi strumentali, in funzione della musica d’insieme intesa come attività didattica caratterizzante del Corso.

 

L’attribuzione dello specifico strumento (chitarra, flauto, pianoforte e violino) avviene, quindi, sulla base della graduatoria, la quale tiene conto della predisposizione fisica e musicale, delle preferenze individuali dell’alunno e della disponibilità dei posti.

 

La data prevista per lo svolgimento del test sarà comunicata alla scuola primaria di provenienza.

 

 

IN SINTESI

 

L’Indirizzo Musicale è un corso triennale GRATUITO, attivato nella nostra scuola dal Ministero della Pubblica Istruzione nell’a.s. 1991/92.

 

Lo strumento musicale è una disciplina curricolare che si aggiunge alle materie tradizionali, per un Tempo Scuola complessivo di 33 ore settimanali.

 

Le lezioni di strumento si svolgono in orario pomeridiano e prevedono lezioni individuali e/o in piccoli gruppi. Gli alunni del 2° e 3° anno partecipano anche alle esercitazioni orchestrali.

 

L’accesso è subordinato al superamento di una prova attitudinale da cui ha origine la graduatoria degli ammessi.

 

L’attribuzione dello specifico strumento (chitarra, flauto, pianoforte e violino) avviene sulla base della graduatoria, la quale tiene conto della predisposizione fisica e musicale, delle preferenze individuali dell’alunno e della disponibilità dei posti.

 

A partire dal 1° settembre 2023 i percorsi a indirizzo musicale delle scuole secondarie di primo grado andranno a sostituire gli attuali corsi a indirizzo musicale (cd. SMIM).

Lo prevede il decreto interministeriale 1° luglio 2022, n. 176, trasmesso dal MI con nota del 5 settembre.